martedì 9 marzo 2010

Un bravissimo cuoco

Come già accennavo nel post precedente, quello appena trascorso è stato un fine settimana molto speciale. Ciò che ha contribuito a renderlo tale è stata una sorpresa preparata dal mio Ulisse domenica sera, mentre la sottoscritta era in altre faccende affaccendata (dopo tutto anche una contadina del cuore ha necessità di un restyling ogni tanto, trucco e parrucco compresi!).
E così terminata doccia e quant'altro, sono scesa in cucina e ho trovato il mio Ulisse tutto concentrato nella preparazione di una cena a base di California maki. Ha preparato tutto lui, senza dirmi o chiedermi nulla. Io mi sono semplicemente preoccupata di preparare la tavola. In stile giappo, ovviamente!
Il Mio Contadino del Cuore mi ha dato il permesso di pubblicare le foto della sua fatica culinaria solo a patto che specificassi che secondo lui i maki non sono venuti come avrebbe voluto: il riso si è cotto male e di conseguenza ha rovinato il prodotto finito. Io non sono d'accordo con lui. Sebbene il solo fatto di aver trovata pronta la cena credo che mi avrebbe fatto apprezzare qualunque tipo di cibo, oggettivamente vi posso dire che i maki erano assolutamente perfetti e deliziosi.
Questa volta, non essendo riuscito a reperire un avogado, pur avendolo cercato in più ipermercati, lo ha sostituito con un cetriolo che ha inserito nel "rotolone" con una carota croccantissima, della maionese e del salmone o del tonno affumicato.

Credo che la parte più difficile per quanto riguarda la preparazione di questo piatto sia, a parte la cottura del riso, arrotolare il "rotolone".
e tagliarlo creando dei bocconcini che si possano mangiare in un boccone solo.

Io non so come riesca a creare dei maki così perfetti... con la pessima manualità che mi ritrovo se dovessi prepararli io si disferebbero tutti!
Ieri sera, mentre il mio Ulisse era alla ricerca di un film ad alto tasso testosteroico, la sottoscritta ha avviato un lavoretto a punto croce...

Per scaramanzia preferisco non rivelarvi altro: non vorrei che facesse la fine della sciarpa e si trasformasse in un'altra infinita tela di Penelope...

Vi lascio con due scatti del backstage di quest'ultima foto.



Credo che prima o poi insegnerò a ricamare alla signorina: secondo me mostra un certo interesse per il ricamo... voi che dite?

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ari Gabriele sul tuo blog??? La prossima volta che ci vediamo mi farò spiegare cosa è successo , comincio a pensare che questi mesi di duro lavoro e studio abbiano lasciato qualche traccia....
Baci Mami
P.S. Il papà è riuscito a leggere il tio blog!!! Tra qualche mese forse riuscirà a lasciare uncommento.