lunedì 30 maggio 2011

Requiem por una campesina del corazòn* - Requiem per una contadina del cuore

Eccomi di nuovo qui, a scrivere in questo blog per l'ultima volta...
non so neanche da dove iniziare…
Innanzitutto chiedo scusa per la mia lunga e apparentemente immotivata assenza, sono stata assente dal lavoro per una decina di giorni circa e, al mio rientro, il lavoro che mi attendeva era davvero tanto, trovo quindi solo oggi, dopo una settimana dal mio rientro, il tempo per poter scrivere un po' e raccontarvi finalmente cosa mi è successo...

Come avrete già letto nei miei post precedenti, era da un mese e mezzo che stavo davvero male, psicologicamente parlando: non ero più felice, avevo perso la voglia di vivere...e dopo averci a lungo riflettuto e aver a lungo ignorato i messaggi che il mio inconscio mi mandava, dopo essere stata davvero male, ho capito che questo mio malessere era causato non solo da tutti questi fatti negativi che hanno colpito i nostri più cari amici nelle ultime settimane, ma dalla situazione e dalla quotidianità che giorno dopo giorno stavo vivendo con Gabri.

Mammafelice dice che per essere felici ci vuole coraggio e io credo di aver fatto la scelta più coraggiosa della mia vita: per salvaguardare me stessa, la mia felicità, il mio benessere psicofisico ho lasciato il Mio Contadino del Cuore, la Disegnatrice di Stoffe e la Bucolica Casa Campestre in cui abbiamo vissuto insieme per tre anni.

E' stato dolorisissimo e ci sono giornate sì e altre un po' meno, ma le crisi d'ansia sono passate, mi sento il cuore molto più leggero e mi senbra di essere tornata a vivere...
La sera ogni tanto mi prendo la malinconia, ma riesco a padroneggiarla…



La Bucolica Casa Campestre

Ora sono dai miei, che sono stati (e continuano ad essere) carinissimi, nella cameretta rosa col letto da principessa della mia infanzia. Con me c'è la Bìa, ovviamente, che non smette di strappare sorrisi a tutti i componenti della mia famiglia... Ma questa è una sistemazione provvisoria: sto già cercando una casina per me e per la Bìa...

Credo proprio che chiuderò questo blog che rappresente in modo troppo palese una realtà (o forse un'illusione?) che non mi appartiene più, che non esiste più...
Forse ne aprirò presto un'altro, o forse no... stay tuned!

Ari

*Il titolo di questo post è una doppia citazione: a una canzone di Lorenzo Io Re Magio e tu stella cometa il verso in cui dice: "Contadino del cuore, la mia gioia mi costa sudore..."; la seconda a un bellissimo libro di Ramòn J. Sender "Requiem por un campesino español"

martedì 10 maggio 2011

Life is good

Oggi sembrava proprio che tutto andasse nel verso sbagliato, la mia nuvoletta nera proprio non se ne voleva andare e io soffrivo molto per questo...


Poi mi sono ricordata di una frase letta qualche giorno fa in questo post di Marta:


"Sono io a fare la differenza nelle mie giornate, se voglio."


E mi sono detta che era ora di cambiare rotta, tirare fuori gli occhiali con le lenti rosa per vedere la vita illuminata di un'altra colore...

Anche se al momento mi sembra difficile, anche se al momento può costare fatica, so che arriverà il momento in cui tornerà per me ad essere spontaneo e naturale...

Quindi, per aiutarmi in questa personalissima "impresa", ho deciso di partecipare all'iniziativa proposta da Mariel in questo post, e nei prossimi giorni cercherò di annotare ogni giorno, anche in coda agli eventuali post che scriverò, 3 cose che mi renderanno o mi hanno reso felice in quel giorno.

Cominciando da oggi:

1) una inaspettata chiaccherata su argomenti che mi toccano da vicino in questo momento con una persona con cui mai avrei pensato di avere tanto in comune. E se non fosse successo ciò che ha guastato la mia giornata, probabilmente la chiaccherata non avrebbe mai avuto luogo!

2) La mia lezione di aquagym stasera

3) Il momento in cui finalmente riuscirò ad accoccolarmi sul divano tra il mio Contadino del Cuore e la Bìa e riusciremo a scambiarci chiacchere, fusa e coccole

4) (!) Il momento in cui, su quello stesso divano, dipingerò le mie unghiette di un colore che deciderò in base a quello che indosserò domani



E voi? quali sono le cose che oggi vi hanno reso felici?

lunedì 9 maggio 2011

Voglia di fiori

Questa mattina un'incontenibile voglia di indossare fiori si è impossessata di me...

Non potendo giocare molto con le fantasie e i colori dei tessuti - essendo costretta, dal nostro dress-code, a vestire quasi sempre di nero - ho optato per un accessorio fiorato: questa spilla acquistata da H&M.



Lo so, nella foto sembra gigantesca... non è piccina ma vi assicuro che vista dal vivo non è nenache così esagerata!

E quando sono uscita di casa indossavo un soprabito nero e una sciarpina di cotone dello stesso colore della spilla.

E a voi, capita mai di aver voglia di indossare dei fiori?

Sarà la primavera?

Mother's day

Ieri è stata la festa della mamma.
Per l'occasione ho regalato alla mia mamma (alias Pili) questa meravigliosa e profumatissima gardenia.

Un dettaglio di uno dei pochi fiori già sbocciati.


Buona festa della mamma (anche se con un giorno di ritardo) a Pili, a Nonnanangela, a Nonnalidia e alla Disegnatrice di Stoffe!


E a tutte le mamme che passano di qua!

venerdì 6 maggio 2011

This moment

{this moment} - "A new semi-regular Friday ritual I've been thinking about. A single photo - no words - capturing a moment from the week. A simple, special, extraordinary moment. A moment I want to pause, savor and remember. "



Le mie scarpine preferite, che indosserei tutto l'anno!


Buon fine settimana a tutte voi che passate di qua!

La piantina della fortuna

Guardate cosa mi ha regalato oggi la mia collega Raffa!


L'ha a cquistata stamani venendo in ufficio e me l'ha portata direttamente al lavoro!E' una Nertera , detta anche Piantina della Fortuna, e non è una fortuna avere una compagna di banco così?

Come l'ho vista ci siamo piaciute e mi ha subito messo di buon umore!

Ora fa bella mostra di sè sulla mia scrivania, e tutte le ragazze che passano non fanno che esclamare: "Oh, ma che carina!"

E' vero!

mercoledì 4 maggio 2011

Un librino felice

Come avrete immaginato leggendo i post del mio blog, purtroppo quello che abbiamo attraversato il mio Contadino del Cuore ed io nelle ultime settimane non è stato proprio un bel periodo...
Sicuramente ci riteniamo molto fortunati perché i gravi eventi che hanno annerito le nostre giornate non ci hanno toccato direttamente, a noi, alle nostre famiglie...
Purtroppo però una brutta notizia dietro l'altra, tanto dolore intorno a noi, il mio carattere che mi porta a somatizzare molto il dolore altrui, soprattutto se a soffrire sono persone a cui vogliamo molto bene, e così tutto questo mi ha portato a vivere momenti difficili, in cui a prevalere erano (e a volte purtroppo lo sono tuttora) i pensieri negativi, dove concentrarsi sugli aspetti positivi, sui piccoli piaceri della vita, sulle 100 cose che mi rendono felice è stato (e forse un po' lo è tuttora) davvero difficile... Sembra che tutto perda senso di fronte al dolore per la perdita di una persona molto cara o alla sofferenza di una grave malattia...
Ma dentro di me so che la vita continua e che se mi intristisco non sono d'aiuto alle persone che stanno soffrendo in questo momento, per cui mi sono (e mi sto) impegnando al massimo per tornare l'Arianna di un mese e mezzo fa, serena, allegra, spensierata e soprattutto FELICE.
Voglio essere FELICE. Credo di avere il dovere di esserlo nei confronti di tutti quei nostri amici che stanno soffrendo...

Ed in questi giorni difficili ci sono due cose che mi hanno aiutato: la prima sono le chiacchierate col mio papà psicoterapista, che mi ha aiutato molto ad imparare a prendere distanza dal dolore e...



...questo librino, il librino di Mammafelice!

Non avete idea di quanto mi abbia aiutata e di quanto mi aiuti, soprattutto quando, in preda al panico, i brutti pensieri hanno la meglio e si ha la sensazione di camminare in una palude nera e melmosa... e aprire questo librino e leggerne i preziosi consigli di Barbara è come ritrovare gli occhiali dimenticati chissà dove e poter finalmente vedere la realtà per quella che è: ovvero sicuramente difficile e complicata ma bella da esplorare!

Vi lascio con queste parole che vi raccontano in breve il librino, e che troverete sulla quarta di copertina del libro stesso:

Questo librino parla di felicità: del modo più semplice di trovarla dentro di .Perché la felicità è una condizione dell’anima, e non dovremmo mai farla dipendere dagli avvenimenti esterni.Si può essere felici, infatti, anche quando le cose vanno male.Questo librino parla di una felicità pratica, che si può realizzare attraverso l’esercizio quotidiano di poche regole, valide per tutti.Questo librino parla soprattutto di donne: dei modi di ricominciare a vivere, di volersi bene, di perdonarsi, di estinguere i propri sensi di colpa.Dopo aver letto questo librino non diventerai ricca, famosa. Ma potrai alimentare in te l’idea della felicità, se lo vuoi, a patto di dimostrare a te stessa di avere il coraggio di cambiare le cose.Perché la felicità è una sfida, una rinascita, un’avventura del qui ed ora.

Se desiderate acquistarlo, cliccate qui!

Per me ormai è diventata la mia copertina di Linus! Ce l'ho sul comodino e non riesco a separarmene! A chi me l'ha chiesto in prestito gliel'ho ordinato, la mia copia è solo mia e guai a chi me la tocca!

Avete anche voi un libro-salvavita? Di che libro si tratta?

martedì 3 maggio 2011

Concerto!

Sabato sera il mio Ulisse, i miei genitori, la Disegnatrice di Stoffe ed io abbiamo cenato al ristorante giapponese di Cantù (era il regalo di Pasqua da parte dei miei, anziché l'uovo, direi che ci ho guadagnato, no?).

Durante la luculliana cena a base di pesce, sushi e tempura i miei genitori hanno colto l'occasione per consegnarmi il loro regalo di compleanno! Purtroppo non sono ancora riuscita a fotografare il tenerissimo biglietto che accompagnava il regalo (ma conto di farlo a breve!) e nemmeno riesco a riportarvi a memoria la bellissima frase che i miei hanno scritto sul biglietto (prometto che domani aggiornerò il post citandovela!), ma posso senza dubbio dirvi il contenuto del loro regalo: due biglietti per il concerto di Lorenzo per la data del 14 maggio al Mediaforum di Assago! Ci andrò con la mia sorellina e proprio non vedo l'ora!

Sinceramente l'ultimo album non mi fa esattamente impazzire anche se contiene alcune canzoni bellissime che ho fatto già mie... ma sono sicura che il concerto sarà bellissimo e mi regalerà un sacco di energia positiva e di voglia di fare! E voi, ci sono cantanti di cui non vi perdete un concerto?

Vi lascio con una foto del mio pruno in fiore, nell'attesa di caricare foto più attinenti a questo post!


Aggiornamento:





Sono finalmente riuscita a fotografare il bigliettino che mi hanno regalato i miei. Quindi, come promesso, eccovi le foto! Purtroppo la qualità è piuttosto scarsa, dato che le ho scattate col cellulare, ma credo che riescano a rendere l'idea!





Non è un amore questo bigliettino?