So di aver pubblicamente dichiarato, solo pochi giorni fa (http://un-posto-nel-cuore.blogspot.com/2010/01/mi-querida-espana.html), il mio infinito amore per la terra natia di Miguel De Cervantes e Federico Garcia Lorca, e riconfermo tutto quanto affermato in quel post... tuttavia vi devo confessare una cosa.. Sebbene ami e, durante il mio percorso universitario, abbia amato la letteratura spagnola e ispano-americana (la mia scrittrice preferita è e rimane Isabel Allende), il mio cuore batte per la letteratura anglosassone. Non so cosa avrei dato, al momento della laurea, per poter preparare una tesi che riguardasse un autore (o meglio ancora un'autrice) inglese o americano.
Ho trascorso la mia adolescenza leggendo le opere teatrali di Shakespeare (che mi hanno accompagnato persino durante l'anno in cui ho vissuto a Barcellona), i romanzi di autori moderni quali Cherles Dickens, Lewis Carol e Oscar Wilde e mi sono innamorata di Lord Byron e John Keats leggendo le loro poesie... da stundentessa universitaria le mie compagne di viaggio durante i viaggi in treno che mi portavano all'università sono state Charlotte, Emily ed Anne Bronte insieme a Jane Austen e Luis May Alcott... E quando ho sofferto per una storia d'amore finita male era ad Emily Dickinson che confidavo le mie pene...
Sono tutte opere che aprirle significa compiere un lungo viaggio verso casa, un ritorno all'infanzia e all'adolescenza, a un piccolo mondo antico che ormai esiste solo tra quelle pagine o nella mia mente.. o almeno così pensavo, finchè non ho incontrato loro (http://thewinterhome.blogspot.com/) ...
P.S. sshh... sta nevicando!
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