Spesso, in queste sere, dopo che ho terminato le varie incombenze che mi aspettano una volta rientrata nella Bucolica Casa Campestre, mi avvicino al cesto della frutta, scelgo un caco, di solito il più morbido e maturo, prendo una ciotolina e un cucchiaino e mi siedo sul divano vicino al mio Contadino del Cuore. Lentamente apro il caco a metà, col cucchiaino raccolgo un po' di polpa arancione, e lentamente l'assaporo.
In quel momento, l'unica cosa a cui riesco a pensare è: " io il nostro caco lo adoro. Adoro quel grande albero che d'estate regge la mia altalena. Gli voglio proprio bene, che quasi uscirei ad abbraciarlo, perchè quell'albero, secondo me, fa i cachi più buoni del mondo!" ;)
1 commento:
Ciao Pisi buon weekend anche a voi!capisco la tua malinconia, questo weekend il moroso lavora due notti di fila di turno in ospedale(e di giorno dorme..!) quindi non vederlo é un po' dura!e sai che anche io ho scatole e scatole di "ricordi" con cartoline, vecchi diari etc?non butto via niente!ed ogni volta che le riapro mi ritornano in mente cose e persone di anni fa..!un abbraccio cara!
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