Abbiamo deciso di festeggiarla domenica preparandole un pranzetto coi fiocchi. Di solito è lei che cucina il pranzo domenicale, unico pasto della settimana che io e il mio contadino del cuore condividiamo con lei. La domenica ci invita a pranzo e cucina, a seconda della stagione, vitel tonnato, lasagne, brasato con la polenta, spezzatini con le patate... io a volte le do una mano, a seconda di quello che cucina, ci dividiamo i compiti. Ma domenica era la sua festa e così ho deciso di preparare tutto io, a casa nostra, domenica era nostra ospite!
E sapendo che è golosa di pizzoccheri, glieli ho preparati! Con una piccola variante della ricetta originale: il mio Contadino del Cuore non ama coste, verze, bietole o simili, così le ho sostituite con un 3 etti abbondanti di cornetti (alias fagiolini)....
Vi lascio velocemente la mia ricetta light e semplificata con gli ingredienti per 5 persone:
Vi lascio velocemente la mia ricetta light e semplificata con gli ingredienti per 5 persone:
Ho fatto bollire in una grossa pentola 4 patate di media grandezza tagliate a dadini per circa 20 minuti, a cui ho aggiunto i cornetti (i miei erano surgelati, così li ho fatti bollire solo per 5-6 minuti) ed infine la pasta (i miei erano purtroppo pizzoccheri secchi, e non freschi, richiedevano quindi 7 minuti di cottura ed erano una scatola da mezzo kilo). Una volta raggiunto il punto di cottura, ho scolato il tutto e l'ho versato poco alla volta in una marmitta formando uno strato di pizzoccheri, uno strato di formaggio bitto che avevo già tagliato a quadrettini (150 grammi di formaggio sono sufficienti) uno strato di grana grattuggiato e uno strato di intingolo preparato facendo soffriggere alcune foglie di salvia e uno spicchio di aglio (che ho tolto prima di versare il sughetto) in tre cucchiai di olio di oliva e un pezzetto di burro largo all'incirca un dito. Ho aggiunto successivamente un altro strato di pizzoccheri, bitto, grana, intingolo e così via fino ad aver terminato gli ingredienti. E poi la parte più difficile: ho mescolato e amalgamato il tutto, tentando di far sciogliere il più possibile i cubetti di formaggio e cercando di evitare di spargere gli ingredienti sull'intero piano di lavoro!
E poi la torta! L'abbiamo scelta insieme ed era spettacolare: pan di spagna farcito con crema di cioccolato e circondato da granelli di cioccolato, la superficie era ricoperta da scaglie di cioccolato fondente, pirottine di cioccolato rovesciate e crema di cioccolato appoggiata con la sac a poche... buonissima!
E per finire, sapendo quanto la Disegnatrice di Stoffe ama i fiori e le piante (è lei che mi ha trasmesso la passione per la cura del mio Bucolico Giardino, è lei che mi ha insegnato tutto quello che so) ho organizzato una visita a questa fiera, che è piaciuta proprio tanto ad entrambe (peccato i prezzi un po' altini).
Girovagando per la fiera abbiamo incontrato i miei genitori, acquistato dei bulbi, fatto annoiare a morte il mio povero Contadino del Cuore che fremeva per tornare sui libri, e vissuto l'indimenticabile emozione di vedere piuttosto da vicino un bellissimo gufo reale dal piumaggio particolarmente lungo e folto. Era meraviglioso! La prima cosa che ho pensato quando lo visto è stato: Io lo voglio abbracciare! Era così dolce... Ho guardato il mio Ulisse e portandomi le mani al viso, con gli occhi a forma di cuore, gli ho detto: "Io lo voglio portare a casa!" Non ho mai visto niente di così silenziose eppure così maestoso e imponente!
Purtroppo non ho foto da mostrarvi che documentino il sorprendente incontro, avevo paura di disturbare la preziosa quiete del gufo scattandogli delle foto!
Vi lascio con una foto scattata a queste meravigliose dalie...
3 commenti:
Sai che ho appena finito di legger eun libro su di un gufo?ne ho scritto nel blog, un libro davvero appassionante, te lo consiglio! :-)
cara innanzitutto tanti auguri alla disegnatrice di stoffe, e mamma mia che torta splendida!
Poi, sto inserendo le coppie per lo swap, vieni a controllare la tua abbinata entro stasera.
Un bacio
Argante
Ho gli occhi fuori dalle orbite per tutte quelle cose slurpose che avete mangiato. Sono stata a Livigno in luglio e ho fatto il pieno di pizzoccheri: li adoro! La torta, poi, un tripudio meraviglioso di cacao! Wow! Improvvisamente ho fame! ;)
Le fiere floreali sono le mie preferite: creano un'atmosfera magica, profumata d'altri tempi e di ritmi tranquilli che spesso dimentichiamo.
Bacibaci,
I.
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